"Non ci sarà mai un altro Totti". Si chiude così la lunga lettera pubblicata da James Pallotta sul sito della Roma. Il presidente, che sbarcherà domattina nella Capitale, scrive che "sarà per me un privilegio poter essere all'Olimpico per assistere alla fine del primo volume di una carriera leggendaria. Era ed è il simbolo di Roma. Ci sarò per assistere all'ultima partita di Francesco con la maglia giallorossa. È la fine di un capitolo della sua vita e l'inizio di una nuova era".
"Totti dal primo minuto contro il Genoa? Giocherà un bel pezzo di partita, quello più importante secondo me". Così il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, sull'impiego del capitano nell'ultima di campionato. Riguardo al futuro del n.10, il toscano aggiunge: "C'è da vedere quello che sarà il suo sentimento, che cosa gli dice di fare, perché effettivamente ancora si deve esprimere. Vorrei sentirlo contento della decisone da prendere".
Riguardo alle insidie della gara con il Genoa, Spalletti confessa che il rischio è quello "che la testa venga portata su un'altra attenzione, ugualmente bellissima e importante, e che si perda di vista quello che invece dev'essere l'obiettivo primario. Che festa sarebbe senza i tre punti? La prima cosa da ricordare è che noi dobbiamo fare la partita nella maniera corretta. In questa gara c'è tutto quello che stiamo cercando da un anno. I tre punti sono fondamentali per far venire bene la festa, sennò ce la fanno gli altri: il Napoli con la Samp probabilmente vince".