"L'Atalanta è un'isola felice, in
giro vedo tanta scontentezza. L'entusiasmo che c'è a Bergamo è
unico: in tanti, invece, avrebbero voluto fare molto di più. Ma
non abbiamo ancora ottenuto nulla". Gian Piero Gasperini misura
gli umori della piazza bergamasca confrontandoli con quelli del
Genoa alla vigilia della sfida da ex: "E' una squadra che seguo
con affetto, lì mi tributano grande stima, lo striscione di
domenica è emblematico - spiega il tecnico nerazzurro,
riferendosi al 'Belin come gioca bene l'Atalanta' esposto in
Gradinata Nord a Marassi contro la Roma -. Mi spiace che in
questo momento l'ambiente non esprima la gioia e la felicità che
gli sono consone: noto un po' di rottura tra pubblico e
società". Circa la marcia Champions dei suoi, Gasperini è netto:
"Con 5 punti saremmo matematicamente davanti al Torino, con 6
alla Roma, con 7 al Milan: possiamo essere dentro tutto o fuori
da tutto. Per questo sabato è fondamentale contro una compagine
alla ricerca di punti per chiudere con la salvezza".
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