L'Inter? Io non ho insistito per andarmene, ma amo ancora troppo il calcio per finire fuori squadra. Voglio dimostrare che hanno fatto un errore e i buoni risultati col Cagliari sono una grande vittoria per me". Così Radja Nainggolan, in un'intervista al canale belga di Eleven Sports, ritorna sull'addio alla squadra nerazzurra per tornare nella "sua" Cagliari. "Sarei potuto andare alla Fiorentina o in altre squadre - ha detto il centrocampista belga di origini indonesiane - ma il problema di mia moglie ha reso la scelta più semplice. Ho preferito andare in una squadra di cui conoscevo i metodi e nella città di mia moglie. Claudia sta combattendo, ma la strada è lunga. Dovremo aspettare la chemioterapia per vedere se ci sono complicazioni. Per adesso sta andando tutto bene, è la cosa più importante. E io provo ad esserci di più per i bambini, mi concentro molto su di loro. Non è facile perché spesso siamo a casa senza di lei ed è importante non soffrano troppo".
"Io a Cagliari a fine carriera? Non ci penso ancora, ma ho comprato casa qui: potrei vivere ad Anversa, ma potrebbe non essere il futuro dei miei figli. Tornare in nazionale? Ho fatto la mia scelta e la rispetterò. Avevo giocato un bell'Europeo e ottime qualificazioni, ma non sono sempre stato accettato. La gente dice che forse il problema ero io visto che non ho giocato né con Wilmots, né con Martinez: ma se chiedi ad ogni giocatore ti risponderà che non ho mai causato problemi".