La Sampdoria mette la freccia al Tardini, vola a quota 41 e conquista la salvezza. Claudio Ranieri porta a termine il miracolo, volando in alto in una partita che, di fatto, la sua squadra ha giocato solo nel secondo tempo. Nella prima frazione di gioco blucerchiati non pervenuti e Parma, in vantaggio 2-0. La partita, all'apparenza, sembrerebbe già blindata e, invece, nella ripresa, Ranieri alza il baricentro della squadra, inserendo Bonazzoli e Maroni, quindi affonda il Parma. Anzi, lo annichilisce. Alla fine è 3-2 per gli ospiti, ma poteva anche esserci un punteggio più ampio. Per il Parma continua così il momento nero. Nelle ultime sette partite la formazione di D'Aversa è riuscita a conquistare solo un punto contro il Bologna e tante sconfitte, alcune anche pesantissime. Non si ferma più, invece, la formazione di Ranieri che, nelle ultime sei sfide, ha collezionato cinque vittorie. Nel primo tempo doppio vantaggio emiliano.
La prima rete al 19' è di Gervinho. Proprio contro la Sampdoria, nel settembre 2013, l'ivoriano aveva segnato, quando era alla Roma, il primo gol italiano. Questa volta si è ripetuto con una rete delle sue: serpentina in mezzo a tre avversari, palla sul destro e bolide sotto la traversa. Gli emiliani, 5' dopo, segnano ancora con Caprari, ma l'arbitro Calvarese, con l'ausilio della Var, annulla per fuorigioco. Regolare, invece, il gol al 40', con Kulusevski che riceve in area di rigore e, tutto solo, ha il tempo per andare al tiro; la sua conclusione finisce sul corpo di Bereszynski e poi in rete. Ranieri nella ripresa inserisce Bonazzoli e Maroni, per Ramirez e Depaoli, e ha ragione. Al 2' Thorsby sfiora lo specchio della porta e, sul corner successivo, arriva il gol di Chabot di testa. Brividi per la porta del Parma anche al 9' con Quagliarella che viene deviato di poco in calcio d'angolo. Stesso risultato al 15' con Bonazzoli e palla sull'esterno della rete. Il Parma prova ad arginare gli avversari, con Barillà e Inglese al posto di Hernani e Caprari: al 20' brivido per la porta sampdoriana con Brugman che su punizione colpisce la traversa. Quagliarella non sbaglia al 24', quando riceve da Thorsby in mezzo a tre avversari e li beffa con una parabola che s'infila alla destra di Sepe. E' la rete n.84 per l'attaccante, manca solo un sigillo per agganciare Vialli nella classifica dei marcatori sampdoriani di sempre. Non ci riesce nel finale, ma è fondamentale nel ruolo di assist-man per la rete del ko al 33' con Bonazzoli che chiude in rete la triangolazione proprio con Quagliarella in mezzo alla difesa avversaria. Il Parma non reagisce nemmeno ed esce sconfitto 3-2. La Sampdoria si gode la salvezza e si prepara al derby.