"Suarez? E' difficile vedendo i tempi per avere il passaporto, è complicato che possa essere il centravanti della Juve": con queste parole, il tecnico bianconero Andrea Pirlo chiude di fatto le porte al centravanti del Barcellona a causa di intoppi burocratici che potrebbero protrarsi oltre al 5 ottobre, giorno di chiusura del calciomercato in Italia.
Alla vigilia del suo esordio da allenatore con la Juventus, Pirlo analizza la situazione legata al mercato e a un innesto in attacco che ancora non è arrivato: "Stiamo aspettando tutti il numero 9, ma il mercato è lungo: ci sono problemi per qualsiasi squadra, siamo sereni per chi abbiamo. In futuro speriamo arrivi anche il centravanti, ma non c'è fretta". Pirlo ha parlato anche di Higuain: "Aveva voglia di cimentarsi in un campionato diverso, abbiamo trovato una strada comune velocemente".
'Io sto bene, l'importante è che stiano bene domani i ragazzi". Pirlo liquida così le domande sulla sua prima partita da allenatore."Dubbi? Non ne ho, ho invece la certezza che alleno una squadra forte". Ostenta tranquillità e sicurezza, Pirlo, come quando giocava. "Dubbi su di me? Non mi cambiano - risponde ai giornalisti - Sono sicuro di quello che sto facendo, l'importante è avere bene in testa le cose''.
E in vista della gara di Torino con la Juventus, il tecnico della Sampdoria, Claudio Ranieri, ai canali ufficiali del club ha detto: "A Pirlo faccio un grosso in bocca al lupo affinché possa diventare un tecnico di successo. Però domenica c'è la partita e noi siamo pronti a giocare, a spingere, a lottare per ottenere il massimo".