In casa Lazio è difficile da
digerire la sconfitta, arrivata in rimonta da due calci di
rigore, con proteste dei biancocelesti per il secondo. "Usciamo
sconfitti solo dagli episodi - l'analisi dell'allenagtore Baroni
- . Quando una squadra fa più possesso, più tiri è difficile. Ho
fatto più di mille partite, non ricordo episodi qui. Sono
situazioni contrarie allo spirito del gioco, un giocatore
nemmeno può provare a coprire un cross con il piede fuori..."
"Ho grande passione, guardo il calcio anche fuori dal nostro
e non vedo mai episodi del genere - ha aggiunto il tecnico della
Lazio, senza nascondere la sua delusione - Dobbiamo modificare
anche noi il modo di difendere. Ho parlato di spirito anche in
questo senso. Anche sul primo rigore, Gudmundsson ha già
spostato la palla, non è un pestone cattivo. C'è una situazione
al limite. Cerchiamo di proporre dello spettacolo, lasciamo che
ci sia. Però è un mio pensiero. Senza polemica, si può sbagliare
tutti, ma per noi è difficile dire come comportarsi in queste
situazioni qua. Addirittura, Guendouzi leva il piede, il pallone
è già stato giocato".
Poi, ancora sul Var: "Io dico che abbiamo arbitri bravissimi,
ma sono situazioni veramente che ci mettono in difficoltà. Non
dico altro. Non è una polemica, è una condizione che spiega che
siamo in difficoltà nel lavorare con i giocatori in queste
situazioni. Se voglio una squadra aggressiva dico ai miei di
andare addosso, questo è il calcio richiesto - continua
all'allenatore della Lazio -. Se dico di andare piano vicino al
pallone, di stare a due metri mi viene difficile. È una presa di
atto, la Lazio è venuta qui con personalità e viene penalizzata
con due episodi. Difficile fare un'analisi difensiva con i miei
giocatori". Infine, sulla partita giocata al Franchi dove la sua
squadra non è riuscita a mantenere il vantaggio costruito nel
primo tempo: "In alcune situazioni serve maggiore
determinazione. La squadra gioca e crea, dobbiamo portare i
giocatori a chiudere bene l'azione. Dopo questa partita non sono
preoccupato, sono amareggiato perché ci sono episodi che ci
penalizzano al di là del merito che abbiamo visto sul campo.
Rispetto alla sconfitta di Udine questa squadra è diversa. Oggi
abbiamo creato tanto davanti e meritavamo di raccogliere di
più".
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