"L'estate qui fa caldo. Fisicamente è
dura, soprattutto in qualifica. Il dazio che paghi a livello
fisico è alto e anche le gomme faticano di più, come quando devi
raffreddarle. Nel mio secondo giro pensavo di poter migliorare
il tempo ma non è stato così. Ho fatto degli errori. Il primo è
stato discreto ma alla fine è stato sufficiente per la pole. I
ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale". Il campione del
mondo Lewis Hamilton (Mercedes) commenta così la sua ennesima
pole position nel Gran Premio d'Austria. "Stiamo costantemente
imparando. Sono stato qui con i ragazzi fino alle dieci di sera
per vedere tutti i dati e capire dove migliorare, soprattutto in
ottica gara visto che la Red Bull è super veloce. Problemi? A
livello fisico. C'è tantissimo stress in frenata, anche in curva
soprattutto con il collo. Con il caldo bisogna stare attenti a
non far surriscaldare le gomme. Per il bilanciamento c'è
parecchio vento anche qui. Ci sono raffiche con il vento in
faccia a curva 1 e invece in coda a curva 4. Devi capire -
aggiunge Hamilton - come spingere e dove spingere. Trovare il
limite senza perdere il controllo della macchina. Ho tantissimo
rispetto per i miei colleghi. Strada per la curva 1 è molto
lunga, quindi il lavoro non è completo. Partiamo dalla posizione
migliore ma è difficile vincere qui dalla pole, cercherò di
partire nel modo migliore possibile".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA