Tra Natale e Capodanno si era presa una lunga pausa andandosene negli Usa. Ma, appena tornata, Lindsey Vonn ha ricominciato a vincere alla sua maniera, realizzando nuovi record. L'americana ha infatti dominato - con un secondo di vantaggio - la discesa sprint di Coppa del mondo di Zauchensee/Altenmarkt, recupero di quello di St. Anton, in 2.11.17. Alle sue spalle la canadese Larisa Yurkiw in 2.12.17 e l'austriaca Cornelia Huetter in 2.12.83. Solo retrovie per l'Italia, con l'azzurra più veloce che è stata Francesca Marsaglia, 10/a in 2.14.16. Il tutto mentre la pioggia e la nebbia di un inverno caldo e pazzo hanno invece portato alla cancellazione del classicissimo gigante maschile di Adelboden. Nella località svizzera tutti gli sforzi per salvare la gara - neve prodotta altrove in una località più fredda e portata sulla pista con i camion - sono stati inutili. Gli elvetici ora sperano di salvare almeno lo slalom speciale di domani, anche se le previsioni meteo sono sempre negative. Così, la giornata è tutta per la gloria della Vonn. La bella e bionda americana, 31 anni, ha nuovamente superato il suo stesso record assoluto di vittorie in Coppa del mondo, arrivando alla strepitosa quota di 72. Non bastasse, ha anche eguagliato il record di 36 vittorie in discesa, che apparteneva all'austriaca Anne Marie Moser Proell. Per capire l'importanza del risultato, basti pensare che l'uomo che ha vinto più discese è l'austriaco Franz Klammer, ma ben lontano con "solo" 25 successi. Non è tutto: la Vonn ha davanti a sé almeno un altro paio d'anni di carriera e dunque ha la possibilità di diventare lo sciatore più vincente al mondo superando persino il record maschile del leggendario svedese Ingemar Stenmark, 86 successi, un primato sinora giudicato irragiungibile. Con la vittoria odierna, la statunitense ha ora 600 punti in classifica generale e si è riportata alle spalle della svizzera Lara Gut (658), che è uscita già nella prima manche. Vonn, insomma, vuole vincere la sua quinta Coppa del mondo. Per l'Italia questa discesa sprint - pista più breve, su due manche, con solo le migliori trenta della prima ammesse alla seconda - non ha portato gloria. Oltre a Marsaglia in classifica vi sono Nadia Fanchini 14/a in 2.14.34, Daniela Merighetti 15/a in 2.14.37, Elena Fanchini 16/a in 2.14.44, Elena Curtoni 20/a in 2.14.79 e Johanna Schnarf 23/a in 2.15.20. Domani - con inizio alle 11.30 - è in programma un supergigante, anche questa gara recupero di quella cancellata a St. Anton. Un'altra grande occasione per Lindsey Vonn.