Fabio Fognini parte col piede giusto al torneo Masters 1000 di Madrid, prima uscita del ligure dopo i lievi problemi fisici causati dalla vittoriosa campagna di Montecarlo e ricco prologo all'attesissimo suo ritorno all'Open Bnl di Roma. Fognini ha sconfitto senza grossi patemi il britannico Kyle Edmund, portando a casa due set (6-4, 6-3) in nemmeno un'ora e mezza di gioco, guadagnandosi l'accesso al secondo turno dove incontrerà il vincente della sfida tra l'australiano John Millman e lo statunitense Steve Johnson, con giustificate speranze quindi di proseguire il proprio cammino. Non è andato bene, invece, l'esordio di Marco Cecchinato, subito eliminato dall'argentino Diego Schwartzman, che si è imposto in tre set col punteggio di 6-0, 4-6, 6-1.
Tutto sembrava facile per Fognini, che ha messo a segno un break già in avvio ma ha poi immediatamente ceduto a sua volta il servizio trovando finalmente la chiave del set al nono gioco, quando ha piazzato il secondo break, viatico per conquistare la partita sul 6-4. Cecchinato ha regalato il primo set all'avversario, svegliandosi nel secondo quando non ha concesso nemmeno una palla-break ed ha approfittato dell'unica concessa dall'argentino nel decimo gioco per arrivare all'uno pari. Il palermitano è di nuovo scomparso dal campo dopo i primi due giochi della terza frazione, perdendone cinque di fila insieme con il match. Debutto sul velluto per il n.1 al mondo e favorito del torneo Novak Djokovic, che sul Centrale ha superato il 21enne statunitense Taylor Fritz con un netto 6-4, 6-2. Buona la prima anche per lo svizzero Stan Wawrinka che si è sbarazzato del francese Pierre-Hugues Herbert (6-2, 6-3). Il 33enne di Losanna si giocherà un posto negli ottavi con l'argentino Guido Pella che ha eliminato il russo Daniil Medvedev, recente finalista a Barcellona, col punteggio di 6-2, 1-6, 6-3.