ROMA - Non solo dietro il bancone di un bar o alla reception di un hotel, i robot debuttano anche ai fornelli. L'esperimento è partito in California, a Pasadena, in una catena di fast food che ha "assunto" Flippy per cuocere gli hamburger e metterli nei panini da servire.
L'automa, un braccio meccanizzato che ha nel "cervello" anche tecnologie di intelligenza artificiale, è stato sviluppato da Miso Robotics insieme al gruppo Cali, proprietario della catena CaliBurger. Una volta finita la fase sperimentale a Pasadena, Flippy arriverà in altri 50 locali della catena entro i prossimi due anni. Il robot utilizza fotocamere, sensori e un software di apprendimento automatico per localizzare gli ingredienti in una cucina senza aver bisogno di essere riconfigurato ogni volta.
Non solo posiziona gli hamburger sulla piastra, ma ne monitora la temperatura e il livello di cottura. Quando la carne è quasi pronta "avvisa" un cuoco umano che prepara insalata, formaggio, salse e ogni altro ingrediente per farcire il panino.
In una nota il ceo di Miso Robotics, David Zito, spiega che Flippy può essere usato anche per svolgere altri compiti in cucina, dalla frittura delle patatine al taglio delle verdure, all'impiattamento. In questo caso il robot non sostituirà del tutto l'uomo ma è progettato per lavorare con lo staff in carne e ossa.