In vista di COP26, Apple ha annunciato nuovi progetti legati all'energia rinnovabile in tutto il mondo, attraverso il programma Power For Impact. Negli Stati Uniti, l'azienda lavorerà con la Oceti Sakowin Power Authority, formata da sei tribù Sioux, per sviluppare fonti di energia rinnovabile tribali attraverso il finanziamento, lo sviluppo, la costruzione e la gestione di strutture per la generazione e la trasmissione di energia per il mercato all'ingrosso. In Sudafrica, Apple sta contribuendo a fornire energia rinnovabile a oltre 3500 famiglie che prima non vi avevano accesso mentre, in Nigeria, sosterrà lo sviluppo di un sistema che fornirà elettricità a un centro medico e a 200 famiglie nella regione circostante.
Nelle Filippine, Apple aiuterà a finanziare un istituto scolastico che offre borse di studio a studenti meritevoli ma svantaggiati, compensando le spese dell'elettricità tramite l'installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto. In Thailandia, il colosso sta già partecipando ad un'iniziativa finalizzata ad aumentare la produzione di energia rinnovabile e l'accumulo di energia, così come in Vietnam, per l'elettricità solare a 20 scuole in tutto il Paese. In Colombia, Apple sta aiutando a mettere in servizio un sistema fotovoltaico sul tetto dell'ospedale Santa Ana; in Israele, il Nitzana Educational Eco-Village per giovani a rischio beneficerà di pannelli fotovoltaici per ridurre i costi dell'elettricità e generare una nuova fonte di reddito per l'organizzazione. Con l'obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2030, Apple genererà più di 9 gigawatt di energia pulita in tutto il mondo, grazie al passaggio di altri suoi fornitori a fonti rinnovabili. Complessivamente, Apple ha ridotto del 40% le sue emissioni di gas serra negli ultimi cinque anni.