Jeff Bezos, il boss di Amazon, è il peggior datore di lavoro al mondo. Lo hanno stabilito gli oltre 20mila sindacalisti che hanno votato per il primo referendum del genere, organizzato in occasione del congresso mondiale dei sindacati (Ituc-Csi) che si è concluso oggi a Berlino.
''Il potere dell'azienda è fuori controllo'', ha commentato la segretaria generale di Ituc-Csi, Sharan Burrow. Amazon tratta i suoi dipendenti come robot: ''Jeff Bezos impersona l'inumanità dei datori di lavoro che si fondano sul modello d'impresa statunitense. Il nostro messaggio alle multinazionali è che la devono smettere di maltrattare i propri dipendenti'', ha aggiunto Burrow.
Tra gli altri candidati per il sondaggio c'erano i nomi di C. Douglas McMillon, ad di Wal-Mart, Jamie Dimon di JP Morgan Chase, Loyd Blankfein di Goldman Sachs e Charles Koch delle Koch Industries.