Nastro adesivo sulla videocamera e sulla porta audio del computer per evitare di essere "spiato". Mark Zuckerberg da un eccesso all'altro: il numero uno di Facebook, finito qualche giorno fa sotto i riflettori della cronaca per la violazione di alcuni suoi profili social a causa della 'banale' password "dadada" utilizzata, nel suo ufficio pare prendere misure di sicurezza. Il dettaglio del doppio nastro adesivo è stato scovato nella foto che lo stesso Zuckerberg ha pubblicato ieri per festeggiare il traguardo del mezzo miliardo di utenti di Instagram.
La curiosità, riporta il sito Gizmodo, è saltata fuori grazie ad un tweet in cui è stata ingrandita e analizzata la postazione di lavoro del fondatore di Facebook e trovato il particolare del nastro adesivo. Zuckerberg forse teme che hacker esperti possano superare i programmi di sicurezza e utilizzare webcam e microfono del pc per spiarlo. E c'è già chi ironizza sulla "paranoia" di colui che con la sua piattaforma raccoglie quotidianamente dati e informazioni di oltre un miliardo e mezzo di persone nel mondo.
Zuckerberg comunque non è l'unico che prende simili precauzioni: tempo fa anche il direttore dell'Fbi James Comey aveva affermato di coprire con un nastro adesivo la webcam del pc. Del resto si tratta di una misura più semplice e immediata di qualsiasi alternativa software contro il cyber-spionaggio.