Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Internet&Social
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Internet & Social
  4. In Usa 1 su 4 guadagna con 'lavoretti', è la 'gig economy'

In Usa 1 su 4 guadagna con 'lavoretti', è la 'gig economy'

E' la nuova economia che sfrutta la diffusione dei servizi online

 Quasi un americano su quattro l'anno scorso ha guadagnato soldi con la "gig economy", ovvero la nuova economia "del lavoretto" che sfrutta la diffusione di servizi online e app come Uber, Airbnb, Etsy o Foodora, solo per citarne alcune. È quanto emerge da un rapporto del Pew Research Center, secondo il quale la maggior parte di questo reddito extra, sempre più importante, arriva dalla vendita di prodotti online.

    Degli americani coinvolti in questa emergente forma di economia digitale l'8% ha sfruttato piattaforme online per "lavoretti", il 18% ha venduto prodotti su internet e l'1% ha affittato beni di proprietà, come la casa con Airbnb. Più di qualcuno combina più attività di questo tipo. Di coloro che 'lavorano' per servizi tipo Uber il 56% considera quella fonte di reddito come importante se non essenziale, mentre per il 42% si tratta di un extra piacevole da avere in tasca.

    I dati sono in linea con quelli di uno studio che risale a ottobre, di McKinsey, che ha interpellato un campione della popolazione in età da lavoro statunitense ed europea: tra il 20 e il 30% ha contribuito alla "gig economy" nell'ultimo anno. Il fenomeno comincia a prendere piede anche in Italia, non senza problemi sollevati da quella che rivendica di essere una nuova categoria di "lavoratori", come dimostrato dal recente sciopero dei fattorini di Foodora, servizio per l'ordine di cibi tramite app.
   

    RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

    Video ANSA



    Modifica consenso Cookie