Tumblr, la piattaforma di microblogging appartenente a Yahoo!, è stata usata per pubblicare materiale pedopornografico, che è sfuggito ai filtri appositi del social network. Lo ha reso noto la compagnia, spiegando che è questa la ragione per cui, dal 16 novembre scorso, l'app di Tumblr non è più presente sul negozio di applicazioni di Apple per iPhone e iPad.
Sottolineando la "tolleranza zero per i contenuti di sfruttamento e abuso sessuale dei bambini", Tumblr ha spiegato che ogni immagine caricata sulla piattaforma viene confrontata con un database di materiale pedopornografico. Quando si trova una corrispondenza, il sistema non consente la pubblicazione della foto incriminata, che quindi viene bloccata prima della diffusione. In un controllo di routine, tuttavia, sul social sono state trovate immagini "proibite", che non erano state filtrate perché non presenti nel database. Tumblr evidenzia di averle rimosse.
La app non è ancora stata riammessa nel negozio di Apple, che sulla pornografia infantile ha regole rigide. Nelle sue linee guida, la Mela richiede che tutte le app abbiano filtri per i contenuti in grado di bloccare il materiale pedopornografico.