Apple ha aggiornato la sua suite di produttività per iPhone, iPad e Mac, iWork, che comprende Pages, Keynote e Numbers. Si tratta del principale concorrente di Microsoft Office, divenuto oramai da tempo multipiattaforma. Una delle novità di Keynote, per la realizzazione di slide e presentazioni, è la possibilità di includere feed video in diretta nei documenti. Durante la visualizzazione, all'interno di maschere e cornici si può dunque trasmettere un filmato da una sorgente live, senza interruzioni.
La fonte visiva può essere anche il mirroring dello schermo di un iPhone o un iPad, per mostrare il funzionamento di app o semplicemente del sistema operativo. Non mancano poi funzioni di collaborazione. Ad esempio, con il multi-presentatore, chiunque può controllare una presentazione condivisa e far avanzare le diapositive in remoto, utilizzando un Mac, iPhone o iPad. Secondo Apple, la modalità potrebbe tornare utile per le presentazioni di gruppo, soprattutto in tempi di smart working.
Le modifiche a Pages sono in gran parte incentrate su iPhone. La funzione 'visualizzazione schermo' organizza testo, immagini e altri aspetti del documento in una modalità a colonna singola, facilitando appunto la lettura sullo smartphone. Apple afferma che è possibile disattivare la visualizzazione, in modo da poter vedere come si presenta il documento prima della condivisione con altri o la stampa su carta. Per quanto riguarda Numbers, la Mela porta le tabelle pivot su tutti i dispositivi, per riassumere, raggruppare e riorganizzare i dati e individuare e studiare tendenze e modelli. Si possono anche importare tabelle pivot da Microsoft Excel ed esportale nel formato di Office.
Tutte e tre le app supportano i nuovi strumenti di traduzione di Apple su iOS 15, iPadOS 15 e macOS Monterey. Le ultime versioni di Keynote, Pages e Numbers sono già disponibili su App Store e Mac App Store.