BRUXELLES - L'Antitrust Ue valuta la possibilità di una direttiva sui 'big data' (larghe raccolte di dati digitali), per evitare che il loro utilizzo possa danneggiare la concorrenza in Europa. Ne ha parlato il commissario alla Concorrenza Margrethe Vestager alla Conferenza sul 'Big data' organizzata dal Garante europeo della protezione dei dati e dall'Organizzazione dei consumatori.
"Le compagnie devono essere certe di utilizzare i loro dati in modo tale da non danneggiare la concorrenza", evidenzia Vestager, ricordando ad esempio gli accertamenti fatti da Bruxelles, nel 2008, sull'acquisizione di DoubleClick da parte di Google.
"Una delle questioni analizzate fu proprio l'impatto dell'accesso ai dati di DoubleClick sulla concorrenza. In quel caso non furono trovate cose particolari". E' però possibile che in altri casi i dati siano un importante fattore di come le acquisizioni abbiano conseguenza sulla concorrenza. "Per questo stiamo esplorando se iniziare a guardare alle acquisizioni che coinvolgono dati preziosi, anche se l'azienda che li possiede non ha un grossi fatturati".