Si ispira alle classiche piazze italiane il flagship store aperto da Apple a Milano, in piazza Liberty, a due passi dal Duomo. Lo spazio, che aprirà ufficialmente giovedì al pubblico, non è solo un negozio ma un luogo di incontro, con una scalinata esterna che farà da anfiteatro per gli eventi, e una grande vetrata con una fontana.
Il progetto è dello studio dell'archistar Norman Foster. "E' la migliore espressione della nuova visione degli store Apple - ha spiegato Giuseppe Caropreso, market director Apple Southern Europe, parlando della nuova visione della società nel corso dell'anteprima per la stampa -. Abbiamo voluto recuperare il ruolo sociale che aveva la piazza in passato, dove le persone potevano incontrarsi, condividere. Lo spazio che ci ha offerto Milano ci inorgoglisce e ci rende responsabili di offrire un'esperienza che va oltre le aspettative".
Elementi distintivi del design del nuovo flagship store e della piazza sono la pietra locale, la beola grigia tagliata a mano, e l'acqua. La spettacolare fontana all'esterno è formata, nella parte superiore, da 56 getti d'acqua che arrivano fino a 8 metri di altezza, mentre nella parte inferiore c'è un sottile velo di acqua diffuso da 4 mila augelli posizionati su sei file.
Quello di piazza Liberty a Milano è il primo global flagship store dell'azienda in Italia, la nave ammiraglia. Si tratta del 17esimo negozio nel nostro Paese, mentre sono 112 quelli in Europa e 500 i 21 Paesi del mondo. La piazza sarà animata, a partire da giovedì, con concerti, mentre lo store ospiterà le sessioni gratuite di arte e fotografia Today at Apple.