"L'Italia può essere l'avanguardia nella Blockchain", con questa ambizione, espressa dal sottosegretario allo Sviluppo economico, Andrea Cioffi, ha iniziato i lavori il gruppo di esperti su blockchain e registri distribuiti. Il gruppo si è insediato al ministero e lavorerà a sviluppare una strategia per questa frontiera tecnologica.
I lavori, coordinati anche dal consigliere giuridico del ministro Luigi Di Maio su telecomunicazioni e innovazione digitale, Marco Bellezza, proseguiranno l'8 febbraio, in parallelo con quelli degli esperti sull'intelligenza artificiale.
Il tavolo affronterà temi che spaziano da caratteristiche e linee evolutive della blockchain al ruolo dell'Italia nello scenario europeo e globale, dalle esperienze presenti nel settore pubblico e nel privato alla ricerca e sperimentazione. Inoltre saranno approfonditi gli aspetti della rivoluzione di industria 4.0, dell'educazione e della formazione permanente e dalla normativa. Ci sarà infine una focalizzazione sui settori strategici e sui casi abilitanti, a partire dalle potenzialità per la certificazione e la tutela del Made in Italy.
"Nessun paese deve poter dire all'Italia che cosa deve fare. I paesi europei devono lavorare insieme, senza che nessuno si permetta di essere dominante", osserva Cioffi.