Prolungare la durata di vita di smartphone e altri dispositivi elettronici di un solo anno consentirebbe all'Ue di evitare 4 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 l'anno fino al 2030. Come togliere 2 milioni di automobili dalle strade per un anno. E' il risultato di uno studio commissionato dall'European Environmental Bureau (Eeb), da sempre impegnato contro l'obsolescenza programmata e a favore della progettazione sostenibile e del diritto alla riparazione.
Secondo lo studio, la produzione di smartphone ha l'impatto più grande sulle emissioni e di solito sono utilizzati solo per tre anni. Computer portatili, lavatrici e aspirapolveri vengono utilizzati in media rispettivamente 6 anni, 11,4 anni e 6,5 anni. In base a nuove norme Ue che attendono solo l'adozione formale da parte della Commissione europea, a partire dal 2021 i produttori di televisori, frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e prodotti per l'illuminazione, dovranno garantire che questi prodotti possano essere facilmente smontati e dovranno mettere parti di ricambio e informazioni per la riparazione a disposizione di riparatori professionisti.