(ANSA) - ROMA, 1 APR - La data nominale della caduta della
stazione spaziale cinese è stata anticipata: è alle 2.39 ora
italiana del 2 aprile. Così il capo del Dipartimento della
Protezione civile, Angelo Borrelli, al punto stampa convocato al
Dipartimento con il direttore dell'ufficio Emergenze Luigi
D'Angelo e i referenti dell'Asi. "La percentuale di colpire il
nostro territorio è scesa allo 0,1% e di qui alle prossime ore
avremo la possibilità di escludere che il territorio italiano
venga colpito", spiega Borrelli. La stazione spaziale potrebbe
rientrare nell'atmosfera prima di tornare a 'salutare' l'Italia
in quelli che saranno gli ultimi due passaggi possibili: il
primo previsto intorno alle 4.50 a Sud della Sicilia e l'altro
alle 6.30 circa su Sardegna e Italia centro-meridionale. E'
quanto indicano le stime fatte finora da oltre 12 agenzie
spaziali ed enti di ricerca che in queste ore stanno analizzando
gli esperti dell'Istituto di Scienza e Tecnologie
dell'Informazione 'A. Faedo' del Consiglio Nazionale delle
Ricerche (Cnr).