Una guardia giurata nel corso di un
litigio ha sparato al figlio 13enne della sua nuova compagna
ferendolo al braccio non in modo grave. E' accaduto a Milano,
in via Marco Aurelio. L'uomo, Angelo Di Matteo di 45 anni, è
stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. Secondo le
prime informazioni, il colpo esploso lo avrebbe raggiunto il
ragazzino al bicipite del braccio destro. Secondo una prima
ricostruzione dei carabinieri, coordinati dal pm Donata Costa,
il 13enne sarebbe intervenuto durante una discussione tra la
madre e il suo nuovo compagno nel tentativo di difendere la
donna. Durante la lite sarebbe partito il colpo che ha attinto
il giovane al braccio. Stando a quanto riferito, poi, il
vigilantes sarebbe stato ubriaco.
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