Da quando nel marzo 2019 il governo
britannico ha avviato lo 'Eu Settlement Scheme' - ossia la
procedura per consentire agli stranieri che vivono e lavorano
nel Regno Unito di continuare a farlo anche dopo la Brexit -
sono 150 mila gli italiani che hanno ottenuto lo status o il
pre-status di residenti. A fornire il dato, aggiornato a luglio,
è stata Jill Morris, ambasciatore britannico in Italia.
"Indipendentemente da cosa accadrà, il Regno Unito rimarrà
aperto agli affari e al turismo", ha sottolineato la diplomatica
britannica. "Il governo di Londra - ha aggiunto Morris - ha già
dichiarato che i turisti non avranno bisogno di un visto per
visitare il Regno Unito e potranno viaggiare con le loro carte
d'identità, almeno fino a gennaio 2021". Sono più o meno 3
milioni e 200mila gli europei che vivono in Gb e di questi 1
milione e 200mila ha già fatto domanda per ottenere lo status o
il pre-status di residente ed il 93% di questi lo ha ottenuto.
Gli italiani che vivono e lavorano in Gb sono circa 700mila
Riproduzione riservata © Copyright ANSA