(ANSA) - BOLOGNA, 05 FEB - "Cittadinanza italiana per Patrick George Zaki". La famiglia dello studente egiziano dell'Università di Bologna detenuto al Cairo attraverso l'ANSA si unisce all'appello per la cittadinanza lanciato da una petizione online e si rivolge alle istituzioni italiane a quasi un anno dall'arresto di Patrick. "La raccolta di firme online lanciata per chiederlo è davvero un'ottima iniziativa ma spero non resti solo una petizione, spero che accada presto. La famiglia si unisce a questo appello". Così la sorella di Zaki, Marise, in un'intervista esclusiva concessa grazie alla rete di attivisti 'Patrick Libero'. Un appello rivolto in particolare anche al nuovo governo che sta nascendo in Italia. (ANSA).
Cittadinanza per Zaki, la famiglia si unisce all'appello
Intervista all'ANSA a quasi un anno di carcere per studente
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