E' morto a 62 anni Tommy Ramone, ultimo membro originale dello storico gruppo punk newyorkese, uno dei più influenti del suo genere. La notizia è stata diffusa sulla pagina ufficiale Facebook della band. Da qualche tempo Thomas Erdelyi (questo il suo vero nome, ndr) era in cura per un cancro al fegato ed era rimasto l'unico membro vivente della formazione. Il musicista si è spento nella nella sua casa del Queens a New York. Nel 2001 morì il leader della band, Joey, e l'anno seguente Dee Dee, il bassista. Nel 2004, invece, la scomparsa il chitarrista Johnny.
Il messaggio su Facebook
Questo il messaggio riportato dalla pagina dei Ramones: Siamo addolorati nell'annunciare la scomparsa di Tommy Ramone (vero nome Erdelyi), il batterista originale dei Ramones, oggi 11 Luglio 2014. "Non si trattava solo di musica, con i Ramones: era un concetto. Il concetto di riportare indietro un'emozione che mancava da tempo nella musica rock - una spinta in avanti per dire qualcosa di nuovo e diverso. All'inizio sembrava solo una cosa artistica, ma in seguito mi è sembrata una cosa che piacesse a tutti." - Tommy Ramone, 1978
La storia
Quando i Ramones si formarono, nel 1974, Tommy era il manager della band. Presto si avvicendò alla batteria con Joey Ramone, che presto decise di interpretare solo il ruolo di cantante. Fu il batterista dal 1974 al 1978, suonando e co-producendo i primi tre album della band: 'Ramones', 'Leave Home', e 'Rocket to Russia', ma anche anche l'album dal vivo 'It's Alive'. E' stato autore di "I Wanna Be Your Boyfriend" e la maggior parte di "Blitzkrieg Bop". Tommy fu poi sostituito da Marky Ramone ma rimase nel ruolo di manager. Nell'ultimo periodo, Tommy Ramone aveva messo in piedi un duo di musica country e bluegrass assieme alla sua compagna Claudia Tienan, negli 'Uncle Monk'.
Il sito ufficiale dei Ramones
LA DISCOGRAFIA
Ramones
Registrato: 1975 - 1976
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: 23 aprile 1976
US Chart: numero 111
UK Chart: /
Leave Home
Registrato: settembre 1976
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: 10 gennaio 1977
US Chart: numero 148
UK Chart: numero 45
Rocket to Russia
Registrato: agosto 1977
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: 4 novembre 1977
US Chart: numero 49
UK Chart: numero 60
Road to Ruin
Registrato: giugno 1978
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: 22 settembre 1978
US Chart: numero 103
UK Chart: numero 32
End of the Century
Registrato: maggio 1979
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: 4 febbraio 1980
US Chart: numero 44
UK Chart: numero 14
Pleasant Dreams
Registrato: marzo 1981
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: 29 giugno 1981
US Chart: numero 58
UK Chart: /
Subterranean Jungle
Registrato: dicembre 1982
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: 4 febbraio 1983
US Chart: numero 83
UK Chart: /
Too Tough to Die
Registrato: giugno 1984
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: 1984[4]
US Chart: numero 171
UK Chart: numero 63
Animal Boy
Registrato: dicembre 1985
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: maggio 1986
US Chart: numero 143
UK Chart: numero 38
Halfway to Sanity
Registrato: aprile 1987
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: 15 settembre 1987
US Chart: numero 172
UK Chart: numero 78
Brain Drain
Registrato: dicembre 1988
Etichetta: Sire Records
Pubblicato: 23 maggio 1989
US Chart: numero 122
UK Chart: numero 75
Mondo Bizarro
Registrato: febbraio 1992
Etichetta: Radioactive Records
Pubblicato: 1º settembre 1992
US Chart: numero 190
UK Chart: /
Acid Eaters
Registrato: agosto 1993
Etichetta: Radioactive Records
Pubblicato: dicembre 1993
US Chart: numero 179
UK Chart: /
¡Adios Amigos!
Registrato: gennaio 1995
Etichetta: Radioactive Records
Pubblicato: 18 luglio 1995
US Chart: numero 148
UK Chart: numero 62