Crisi umanitaria nel campo di Idomeni in Grecia, al confine con la Macedonia
Migliaia di profughi accampati in mezzo alle pozzanghere, sotto la pioggia e nel freddo. Scarseggiano il cibo e l'acqua. Aspettano di proseguire il viaggio lungo la rotta balcanica
Circa 15 mila migranti e profughi sono in attesa di passare la frontiera e proseguire il viaggio lungo la rotta balcanica, con destinazione Germania e altri Paesi del nord Europa. La pioggia e il maltempo hanno reso nelle ultime ore ancora piu' difficile e precaria la situazione, con il campo divenuto un enorme catino di fango e pozzanghere. Tante le donne e i bambini che hanno bisogno di tutto, numerosi gli anziani e gli invalidi molti dei quali necessitano di assistenza medica. Scarseggia anche il cibo.
Unicef, il prossimo vertice Ue si faccia a Idomeni "Idomeni sprofonda nel fango. Lo stesso rischio che corre l'Europa. Migliaia di bambini e bambine, ci raccontano le cronache, vivono da giorni a Idomeni tra fango, melma, pioggia e freddo, in ripari di fortuna con altissimi rischi di malattie e morte. Dobbiamo impedirlo. Non ci sono più parole per definire questa situazione". Lo afferma Andrea Iacomini, portavoce Unicef Italia.