Nel cinquantesimo anniversario della strage di Piazza Fontana, nel segno del quale si è aperta la Stagione 2019/2020, il Piccolo Teatro di Milano espone nelle bacheche delle sue sale, l’ordine del giorno, firmato da Paolo Grassi, in cui si annunciava la sospensione della recita della Betìa di Ruzante, con la regia di Gianfranco De Bosio, che sarebbe dovuta andare in scena “alle 21 precise” di quel venerdì 12 dicembre 1969. Si legge, scritto a mano, tracciato sopra i dettagli delle rappresentazioni, che la recita è “sospesa per attentato Banca”, a poche ore dai primi tentativi di depistaggio che imputavano la strage allo scoppio di una caldaia. Il documento sarà esposto fino a domenica, giorno in cui, nel 1969, si celebrarono i funerali, che videro tutta la città stringersi intorno alle vittime e ai loro familiari, e giorno in cui, nel 2019, a 50 anni esatti di distanza, alle ore 14.45, nella Sala del Consiglio Comunale di Palazzo Marino verrà proiettato il documentario Piazza Fontana. I funerali che salvarono la democrazia, un progetto realizzato dall’Associazione “Chiamale storie”, per MEMOMI e 3D Produzioni, in collaborazione con il Piccolo Teatro.
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