Isabella Ferrari e i suoi primi splendidi 50 anni
Sex symbol del cinema italiano. Ferrari fu scoperta da Boncompagni nel 1980
Isabella Ferrari, cinquanta anni il 31 marzo, ha il fascino di una donna intelligente e altrettanto bella. Difficile scindere le due cose per questa attrice pasionaria, impegnata e allo stesso tempo molto sensuale. ''Se c'è una cosa che mi riempie d'orgoglio oggi è fare l'ambasciatrice di Save the Children'', ha detto recentemente in un'intervista.
Nata in provincia di Piacenza, inizia a lavorare giovanissima. A quindici anni ha già fatto suo il concorso Miss Teenager e ottenuto un contratto per incidere un disco. Nel 1960 è nel programma 'Sotto le stelle' di Gianni Boncompagni. Carlo Vanzina la nota e la vuole nel 1981 in Sapore di mare, dove interpreta Selvaggia. E' il successo. Nell'88 la vuole invece Marco Tullio Giordana per 'Appuntamento a Liverpool', l'anno dopo è in 'Willy Signori e vengo da lontano', nel '95 è l'ora di 'Cronaca di un amore violato' di Giacomo Battiato. Nel '96 vince la Coppa Volpi come migliore attrice non protagonista per 'Romanzo di un giovane povero' di Ettore Scola con Alberto Sordi. Per la sua spiccata personalità si può dire che la Ferrari non manca all'appuntamento con nessuno dei più importanti registi italiani: passa da 'La lingua del santo' di Carlo Mazzacurati a 'Saturno contro' di Ferzan Ozpetek, da 'Caos calmo' di Antonello Grimaldi a 'La grande bellezza' al fianco di Toni Servillo. E tutto questo con quell'estrema disinvoltura che la distingue.