Addio ad Azeglio Vicini, la carriera per immagini
I primi passi calcistici nelle giovanili del Cesena, poi al Vicenza, alla Samp e infine al Brescia dove iniziò anche la carriera da allenatore
L'ex commissario tecnico della Nazionale Azeglio Vicini, morto a Brescia, avrebbe compiuto 85 anni a marzo. È stato il tecnico degli azzurri ai Mondiali di Italia 90 ed è rimasto ct fino al 1991 prima di lasciare la Nazionale ad Arrigo Sacchi.
Mossi i primi passi calcistici nelle giovanili del Cesena, citta' dove era nato, Vicini arrivo' a Vicenza nel 1952, all'eta' di 19 anni: con la squadra biancorossa vinse due Tornei di Viareggio, nel 1953 e 1954 (di quella squadra faceva parte anche Sergio Campana), per poi esordire in serie A con il Lanerossi Vicenza.
Nel 1956 si trasferi' alla Sampdoria, dove gioco' sette campionati nella massima serie per poi concludere la carriera calcistica con il Brescia. Proprio qui inizio' la sua carriera di allenatore in serie A nel 1967-1968 per poi entrare l'anno successivo nel settore tecnico della Figc dove ha ricoperto il ruolo di ct nelle nazionali under 23 e nell'under 21, che ha allenato dal 1976 al 1986. Gli ottimi risultati (anche una finale europea) con questa squadra azzurra gli aprirono le porte per la panchina della nazionale A, che ha guidato al terzo posto nell'edizione dei mondiali di Italia '90.