Filippo Timi inaugura la stagione
del Teatro della Pergola di Firenze con la prima nazionale, il
23 ottobre, di 'Un cuore di vetro in inverno', storia di un
cavaliere che parte per combattere il drago delle sue paure,
condivisa in scena con Marina Rocco, Elena Lietti, Andrea
Soffiantini, Michele Capuano. "Di una cosa oggi sono certo -
afferma Timi -, che le paure ti corazzano, ma insieme sbarrano
la strada. Però so che è fondamentale affrontare il drago
inesistente per tornare vittorioso all'amore sinceramente".
'Un cuore di vetro in inverno', scritto nell'inconfondibile
stile che contraddistingue il lavoro di Timi, è ambientato nel
'600 e narra la storia di un cavaliere umbro costretto a
lasciare il proprio amore ad attenderlo mentre è in battaglia.
Raccontato per stazioni come in una sorta di Via Crucis o di
sacra rappresentazione, lo spettacolo, semplice e giullaresco a
mo' di rappresentazione medievale, è anche in parte un omaggio a
un certo cinema di Pasolini e alle sue atmosfere.
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