L'adescamento dei minorenni
adesso avviene sulle chat dei videogiochi. La conferma, dopo
l'episodio scoperto alcuni mesi fa dalla polizia postale di
Cagliari avvenuto sulla chat di Fortnite, arriva da un'altra
operazione condotta dagli stessi specialisti. Denunciato per
corruzione e adescamento di minorenne un 32enne di Firenze.
L'uomo ha adescato un bambino di soli otto anni sulla chat del
videogioco "Clash of Clans" e poi su whatsapp gli ha chiesto
delle foto nudo.
Le indagini della Polpost, coordinate dal dirigente Francesco
Greco, sono iniziate alcune settimane fa quando la madre del
bambino ha scoperto il messaggio che il 32enne aveva inviato al
piccolo. Ha chiesto subito spiegazioni al figlio che ha
raccontato di aver conosciuto il 32enne sulla chat del
videogioco. La donna ha subito segnalato l'episodio alla polizia
postale che individuato l'uomo. Gli agenti di Firenze hanno
perquisito la sua abitazione, trovando il telefonino con i
messaggi. Tutto il materiale informatico è stato sequestrato.
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