(ANSA) - PRATO, 14 GIU - Niente rito abbreviato (e relativo
sconto di un terzo della pena in caso di condanna) ma processo
immediato con rito ordinario e prima udienza dall'1 luglio. Lo
ha deciso il giudice Francesco Pallini di Prato nel procedimento
a carico della donna 31enne imputata di violenza sessuale e atti
sessuali sul 15enne da cui ha avuto un figlio. Il giudice ha
accolto un'eccezione della parte civile presentata due giorni
fa, relativa alla mancanza di una procura speciale. La
circostanza vanifica la celebrazione del processo abbreviato
come era stato chiesto dalla difesa. Dunque ci sarà un giudizio
immediato - senza filtro dell'udienza preliminare ma
direttamente a processo - come voleva la procura. Con la donna
verrà processato il marito, imputato per aver detto di esser lui
il padre del bambino nato dalla relazione della moglie con lo
studente 15enne cui impartiva ripetizioni di inglese.