/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

False multe per vendetta, pm, a processo

False multe per vendetta, pm, a processo

Nel Grossetano, richiesta rinvio a giudizio anche per ex collega

FIRENZE, 03 luglio 2019, 17:24

Redazione ANSA

ANSACheck

La procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio per una donna di 41 anni, all'epoca dei fatti contestati vigilessa nel comune di Follonica (Grosseto), accusata di aver emesso false multe per vendicarsi di persone con le quali aveva litigato. Chiesto il processo anche per un suo collega dell'epoca accusato di averla aiutata. Le indagini sono state condotte dalla pm fiorentina Ester Nocera: le accuse contestate sono di accesso abusivo a sistemi informatici, falso materiale e falso ideologico commesso da privato, falso materiale commesso da pubblico ufficiale, abuso d'ufficio. In base all'accusa, la vigilessa avrebbe confezionato false multe, con decurtazione dei punti patente, nei riguardi di almeno sette persone. Alcune sarebbero state prese di mira per non aver testimoniato in un procedimento aperto dopo una querela nei confronti dell'ex convivente. In un caso poi avrebbe 'punito' con una multa una vicina di casa il cui cane abbaiava troppo.
    L'udienza preliminare è fissata per il 18 settembre.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza