E' morta la notte scorsa, dopo una
lunga malattia, nella sua casa di La Spezia, Giovanna Maggiani
Chelli, presidente dell''Associazione tra i familiari delle
vittime della Strage di via de' Georgofili'. Aveva 75 anni. Fu
'spina nel fianco' di inquirenti e opinione pubblica affinché si
facesse piena luce sull'attentato mafioso del 27 maggio 1993 a
Firenze che causò cinque vittime, decine di feriti e ingenti
danni. Morirono Fabrizio Nencioni e Angela Fiume con le figlie
Nadia, 9 anni, Caterina, 50 giorni di vita, e lo studente Dario
Capolicchio, 22. Giovanna Maggiani Chelli, che era madre di una
ragazza coinvolta nell'attentato, che fece parte della strategia
stragista di Cosa Nostra nel 1992-1993, non perse mai un'udienza
dei processi contro Riina e gli altri mafiosi. Fu tra i
fondatori dell'associazione dei familiari, venne nominata
cavaliere della Repubblica per il suo impegno.
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