Dopo la compositrice Sofija
Gubaidulina, il soprano Raina Kabaivanska, l'étoile Eleonora
Abbagnato, l'imprenditore Brunello Cucinelli e il cardinale
Gianfranco Ravasi, il premio Lucca Classica va al direttore
d'orchestra Antonio Pappano, protagonista della musica
internazionale.
Direttore musicale dell'Accademia Nazionale di Santa
Cecilia dal 2005 e della Royal Opera House dal 2002, Pappano,
precisa una nota, è considerato uno dei più grandi direttori
del nostro tempo nonché uno dei più amati dagli orchestrali per
carisma e capacità comunicativa. Il premio Lucca Classica,
dedicato ad artisti di diverse discipline e a personaggi della
cultura di rilievo internazionale, viene assegnato a Pappano per
la sua straordinaria attività artistica. "Siamo davvero onorati
di poter assegnare il premio al maestro Pappano e guardiamo con
fiducia alla possibilità di averlo ospite a Lucca nel prossimo
futuro, anche nell'ottica di un fruttuoso rapporto con
l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, guidata dal maestro
Michele dall'Ongaro", commentano il presidente dell'Associazione
Musicale Lucchese, Marco Cattani, e il direttore artistico del
Festival, Simone Soldati. "Il premio Lucca Classica 2020 viene
conferito in un momento incerto e delicatissimo per lo
spettacolo dal vivo, pesantemente provato in Italia e nel mondo
dalla crisi pandemica - afferma Giovanni Del Carlo,
amministratore unico del Teatro del Giglio -. La scelta di
assegnare questo premio a un artista del calibro di sir Antonio
Pappano, è un segno forte della vitalità culturale della nostra
città, il tentativo di 'mantenere a fuoco' la necessità della
musica e dello spettacolo anche, e vorrei dire soprattutto, in
tempi tanto difficili e oscuri".
In attesa di poter annunciare anche alcune novità su Lucca
Classica che potrebbero riguardare in via straordinaria i mesi
estivi, Associazione musicale lucchese e Teatro del Giglio,
promotori del Festival, sono al lavoro per programmare la
cerimonia di consegna del Premio.
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