Un 80enne è stato arrestato dai
carabinieri con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Secondo
quanto ricostruito, ha picchiato la moglie colpendola
ripetutamente in testa con una statuetta in metallo raffigurante
padre Pio del peso di oltre un chilo, procurandole una ferita
per la quale è stata medicata al pronto soccorso con 18 punti di
sutura. L'episodio è avvenuto ieri in provincia di Firenze.
L'anziano, sentito il pm di turno Paolo Barlucchi, è stato posto
agli arresti domiciliari un'abitazione di sua proprietà in
provincia di Siena.
L'aggressione è avvenuta nella casa dove l'anziana coppia
vive insieme al figlio, alla nuora e alle nipoti. In passato, in
base a quanto riferito dal figlio, l'80enne si era già reso
protagonista di episodi di violenza verso la moglie, che però
non lo aveva mai denunciato. Da tempo, proprio a causa del suo
atteggiamento violento, i due vivevano separati, lei col figlio
e lui in una casa di proprietà nel senese. Era tornato da poco a
Firenze a causa dell'emergenza Coronavirus. Ieri, credendo che i
familiari fossero tutti fuori, ne ha approfittato per aggredire
l'anziana moglie, senza apparente motivo. Così ha afferrato la
statuetta, è sceso al primo piano dell'abitazione, dove si trova
la camera della donna, e l'ha colpita. A soccorrere la vittima,
che ha riportato una prognosi di 10 giorni, sono state le
nipoti, che si trovavano in casa e hanno sentito le sue grida.
La scena è stata in parte ripresa anche dalle telecamere di
sorveglianza installate all'interno dell'abitazione.
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