Siena non si corre il Palio del 16
agosto, quello dedicato alla Madonna Assunta. Non accadeva da 76
anni, da quel lontano 1944 quando a fermare la 'carriera' fu la
seconda guerra mondiale. In questo 2020, dopo l'annullamento di
quello del 2 luglio, ancora una volta l'emergenza sanitaria per
il coronavirus, ha imposto lo stop. Una decisione presa a maggio
di comune accordo tra sindaco e capitani delle contrade a
seguito delle disposizioni del Governo sulla sicurezza. Ma
questa mattina, nella cappella di piazza del Campo,
l'arcivescovo di Siena Lojudice ha comunque celebrato la messa
dei fantini, uno dei momenti che scandiscono i tempi della
festa. Accanto a lui le autorità cittadine e contradaiole, con
il sindaco Luigi De Mossi, e numerosi fantini dal presente e del
passato, da Brecciolino a Aceto a Brio e Rosanna Bonelli detta
Diavola.
E così, in questo agosto in piazza a Siena, non ci sarà il
suono delle chiarine della Banda Città del Palio, non c'è
l'anello di tufo e non ci sono i palchi; ma soprattutto non ci
saranno i fazzoletti dei contradaioli sui colonnini, né le urla,
i pianti e gli abbracci. "Mi sarebbe piaciuto che la nostra
festa fosse nelle forme consuete, anche per festeggiare la fine
di questa pandemia, ma il tempo e il caso raggiungono ogni uomo.
Non è un anno perduto - ha scritto il sindaco Luigi De Mossi su
facebook - Tutto il lavoro che è stato fatto e che la nostra
civiltà, che tutti ci invidiano e a cui fanno riferimento, non
andrà perduto. Il prossimo anno questa nostra festa sarà ancora
più bella".
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