In attesa dell'edizione 2021 della Biennale internazionale di Fotografia, Photolux propone a Lucca cinque mostre, dal 21 novembre, a Palazzo Ducale e Villa Bottini. In quest'ultima sede, negli spazi dell'Archivio fotografico lucchese e fino al 10 gennaio, si tiene la collettiva 'L'inizio del futuro': la mostra, a cura di Giulia Ticozzi e Arcipelago-19, con una installazione audiovisiva di Cesura, ripercorre le diverse fasi della pandemia così come sono state vissute in Italia. Attraverso il racconto di fotografi freelance, la rassegna testimonia una visione allargata del periodo, diversa per esperienza, linguaggio e geografia. Al termine dell'esposizione, una fotografia di ciascun autore sarà acquisita dall'Archivio 'A.Fazzi' e andrà ad arricchire il nuovo Fondo Covid-19. Il percorso si completa con un'esposizione, curata dall'Archivio fotografico lucchese, che presenta una selezione dei materiali del Fondo Covid-19 sull'emergenza sanitaria nel territorio lucchese.
Tra le altre esposizioni, aperte queste fino al 31 dicembre, Palazzo Ducale ospita la consueta mostra dedicata ai vincitori della 63/a edizione del World Press Photo. Sempre nella sale di Palazzo Ducale si tiene poi 'Bitter Leaves', il reportage che Rocco Rorandelli, membro del collettivo TerraProject, ha condotto tra India, Cina, Indonesia, Stati Uniti, Italia e altri paesi, per riferire l'impatto dell'industria del tabacco sulla salute delle persone, l'economia e l'ambiente (la mostra è prodotta in collaborazione con Riaperture festival e Fondazione Studio Marangoni), e 'Foul and Awesome Display', una produzione di Fotografia Europea a cura di Francesco Colombelli, nella quale una serie di libri fotografici analizza come lo sviluppo delle armi da combattimento sia andato di pari passo con quello delle tecnologie più moderne.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA