Una foto di piazza Santa Croce
svuotata dal Covid fatta all'altezza della statua di Dante con
un'asta telescopica; l'immagine dell'artista Enrico Mazzone
intento a realizzare l'opera lunga 97 metri, Divina Commedia, al
mercato coperto di Ravenna realizzata con un drone; e un'altra
della 'barca di Dante', opera in bronzo dello scultore Georgy
Frangulyan nella laguna di Venezia. Sono tre delle 23 fotografie
realizzate da Massimo Sestini e messe in mostra dalla rassegna
'Dante 700 - Un ritratto di Dante e i luoghi del Poeta nelle
fotografie di Massimo Sestini' inaugurata oggi nell'ex
refettorio del complesso monumentale di Santa Maria Novella a
Firenze per le celebrazioni dantesche (fino al 6 gennaio).
Tra le altre immagini in mostra anche quella del Giudizio
Universale di Giorgio Vasari e Federico Zuccari che decora la
cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze
realizzata grazie a una fotocamera radiocomandata calata con un
filo da pesca dalla sommità della lanterna del Duomo e
l'immagina simbolica di Firenze che ripresa dall'alto diventa un
pianeta. Non mancano scatti tratti dalla cronaca, tra liceali
alle prese con le terzine dantesche e opere di street art che
celebrano con il Sommo Poeta.
Presentata in anteprima a Roma, nelle sale del Quirinale, la
mostra arrivata a Firenze si arricchisce di tre foto speciali:
la guida turistica Riccardo Starnotti durante uno dei tour alla
scoperta dei luoghi danteschi; Dario Cecchini, il macellaio di
Panzano in Chianti, con una versione carnivora del poema
dantesco e la statua di Dante di piazza Santa Croce che si
specchia in una pozza d'acqua. I 23 scatti sono accompagnati da
un portale ligneo, proveniente dal museo di Palazzo Vecchio, con
intarsi che ritraggono Dante. La mostra è organizzata da Muse,
promossa dal Comune di Firenze, dai musei civici fiorentini, con
il sostegno del Mibact, e del ministero degli Affari esteri.
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