Il procuratore della Repubblica di
Arezzo Roberto Rossi ha rinviato il fascicolo sul caso di Fredy
Pacini al gip Fabio Lombardo confermando la richiesta di
archiviazione. Fredy Pacini è il 61enne rivenditore di gomme e
biciclette che nella notte del 28 novembre 2018, a Monte San
Savino (Arezzo) sparò, uccidendolo, a Vitalie Tonjoc, 29 anni,
moldavo, introdottosi nella sua officina-negozio con l'intento
di rubare. Più volte l'azienda di Pacini era stata attaccata dai
ladri tanto che lui stesso spesso ci pernottava per vigilarla.
Il gip Fabio Lombardo, non convinto delle conclusioni a cui
era arrivato il pm Andrea Claudiani, non aveva archiviato la
vicenda bensì rinviato gli atti in questo caso a Rossi
subentrato a Claudiani, ora a Perugia per altro incarico.
Secondo Rossi da attente indagini suppletive non sarebbero
emersi particolari tali da portare a conclusioni diverse
rispetto a quelle del collega. Alla richiesta di archiviazione
si oppose la sorella del 29enne morto. Pacini, quella notte, si
trovava nella sua officina perché ci dormiva dopo aver subito
vari furti tentati o riusciti.
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