Un 15enne accoltellato gravemente
mentre il suo feritore è stato individuato e denunciato dalla
polizia alla procura minorile di Firenze: questi gli sviluppi di
una rissa a Lucca risalente a lunedì sera e avvenuta tra due
gruppi contrapposti di gang giovanili. Oggi sono stati diffusi i
risultati delle indagini della questura. Nella rissa è stato
ferito quasi subito il 15enne con un colpo di coltello, di lama
sottile, all'addome. Secondo la ricostruzione della questura, il
minorenne è riuscito ad arrivare a casa da solo ma poi i
genitori lo hanno dovuto portare in ospedale per un aggravamento
della lesione, che era profonda e che ha comportato la recisione
di parti dell'intestino. L'intervento dei medici ha stabilizzato
il 15enne che ora inizia la guarigione ma che è stato anche in
prognosi riservata nelle ore successive al ferimento. Lui stesso
ha confermato alla polizia di essere stato accoltellato nella
rissa. La polizia finora ha anche interrogato 12 giovanissimi. I
vari racconti hanno permesso di risalire all'accoltellatore.
Il 113 era intervenuto in via delle Piagge, zona
Sant'Alessio, per la segnalazione di numerosi giovani con
bastoni. Gli equipaggi delle volanti hanno identificato i
presenti, tra cui molti minori; erano tutti senza precedenti e
nessuno armato. C'era anche un paio di 18enni. Secondo le
ricostruzioni, due gruppi di adolescenti - uno denominatosi Gang
di Lucca - si sarebbero dati appuntamento per regolare contrasti
generati da futili motivi. Uno dei gruppi fa base a Porta San
Pietro e raduna giovani abitanti in cità e altri della zona di
Capannori; l'altro gruppo gravita nella zona di Sant'Alessio.
Tra i futili motivi finora individuati come pretesto della
rissa, screzi per ragazze e insulti fra loro.
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