Arredi e vetri firmati tra gli
altri da Giò Ponti e Tomaso Buzzi, Joaquim Tenreiro ed Emile
Gallé, il 19 gennaio all'asta da Pandolfini a Firenze per la
vendita all'incanto dedicata a design e arti decorative del XX
secolo.
Tra gli oltre 150 lotti la casa d'aste fiorentina segnala
"un'eccezionale coppia di poltrone di Giò Ponti, disegnate per
gli arredi di Villa Vittoria a Firenze. Modello a pozzetto in
legno intarsiato con rivestimento in tessuto", hanno una stima
di 30.000/40.000 euro. Stessa valutazione "per un'elegantissima
scrivania disegnata da Tomaso Buzzi e prodotta dal Mobilificio
Turri di Milano nel 1930 circa" e per un mobile e due pannelli
murali progettati e realizzati da Joaquim Tenreiro,
raffinatissimo e ricercatissimo designer e artigiano brasiliano
intorno al 1950, sempre appartenuti alla famiglia per cui sono
stati realizzati e con essa, nel 1960, arrivati in Italia.
Restando nel mondo internazionale di Emile Gallé è un
monumentale vaso polilobato prodotto in Francia nel 1855 circa,
e probabilmente presentato all'Exposition de l'Union Centrale,
delle Arti decorative a Parigi nel 1884, per il quale sono
richiesti 20.000/30.000 euro. Ancora, in catalogo per
10.000/12.000 euro, un tavolo con struttura in metallo
verniciato sfumato dall'oro al rosa e piano in legno laminato
bianco di Superstudio del 1965 circa, sul quale è stata
letteralmente fatta la storia del movimento radicale. Esemplare
unico, questo in asta da Pandolfini è il tavolo della sala delle
riunioni dello studio di piazza di Bellosguardo 1, la prima sede
del Superstudio.
All'incanto poi una vasta selezione di arredi firmati dai
maggiori nomi italiani e internazionali oltre ad una sezione di
vetri e ceramiche realizzati da grandi artisti del '900.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA