Con l'arrivo della zona gialla, il
calendario di maggio dell'Ort-Orchestra della Toscana si amplia
e il Teatro Verdi riapre le porte al pubblico. Si aggiunge una
nuova produzione sabato 8 maggio (ore 18) con l'Orchestra della
Toscana guidata dal violino della spalla Daniele Giorgi. Il
concerto si apre con il Quartetto n.4 di Beethoven, dalla
raccolta di Sei Quartetti op.18 scritti per il principe Franz
Joseph Lobkowitz, che apprezzò talmente l'intera opera da
garantire al compositore 600 fiorini annui oltre a svariati
strumenti musicali preziosi.
A fine mese, sabato 29 maggio, altro concerto dell'Ort in
presenza, con Beatrice Venezi sul podio. Il programma si apre e
si chiude sulle note di Wolfgang Amadeus Mozart; prima nel
famoso incipit di apertura del Don Giovanni, e poi con la
Sinfonia n.39 - spesso definita 'l'Eroica di Mozart' per la
tonalità in Mi bemolle maggiore e per la sua solennità. A
intervallare la musica del genio salisburghese tocca a Luca
Betti, prima parte dell'Ort e tromba solista nel Concerto per
tromba e orchestra di Haydn. Composto nel 1796, questo concerto
fu pensato ad hoc per il trombettista di corte Anton Weidinger,
l'ideatore della tromba a chiavi, la 'tromba organizzata', una
via di mezzo tra la tromba naturale e quella a pistoni. La
comparsa di questo nuovo strumento interessò il pubblico e
catturò la fantasia di molti compositori (Sussmayr, Kozeluch,
Kauer, Hummel), tanto che nacquero molte pagine di buona musica
per il nuovo modello di tromba. Il concerto replica il giorno
successivo, domenica 30 maggio (ore 18).
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