Aprirà al pubblico domenica 29
maggio a Firenze il nuovo museo HZero, dedicato all'immaginario
del treno: uno spazio museale concepito intorno a un imponente
plastico ferroviario di 280 mq, tra i più grandi in Europa, nato
da un'idea del marchese Giuseppe Paternò Castello di San
Giuliano che iniziò ad allestirlo nel 1972. Nel plastico i treni
Marklin percorrono scenari realistici e fantasiosi, dai paesaggi
montani delle Dolomiti alle coste dell'Isola d'Elba, realizzati
con grande attenzione ai dettagli.
"HZero nasce in quella che definirei come dimensione del
sogno, un sogno di mio padre" ha spiegato Diego Paternò Castello
di San Giuliano, figlio di Giuseppe e di Fiamma Ferragamo,
all'evento di presentazione. "E' un progetto che desiderava
realizzare con grande determinazione - ha aggiunto - e in prima
persona. Noi figli siamo felici di poter dare continuità e
sviluppo a questo suo grande sogno. Negli ultimi anni di vita
mio padre ha partecipato alla messa in forma iniziale del
progetto; l'idea di poter cristallizzare oltre quarant'anni di
lavoro e di passione in un museo nel cuore di Firenze lo
emozionava profondamente".
Il museo, che ha come curatore Alberto Salvadori, con
progetto architettonico di Luigi Fragola, ed è sostenuto dalla
Fondazione Fs, sorgerà negli spazi dell'ex cinema Ariston in
piazza Ottaviani, a due passi dalla stazione ferroviaria di
Santa Maria Novella. "Ci sono veramente tutti gli ingredienti
per un bel progetto - ha affermato il sindaco Dario Nardella -,
che guarda al passato ma è capace anche di avere uno sguardo sul
futuro".
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