E' proseguito dalla notte scorsa
lo sciame sismico che ormai dal 3 maggio interessa un'area a sud
ovest di Firenze, situata ai confini tra i comuni di Impruneta e
San Casciano nel Chianti Fiorentino. Finora, da mezzanotte, ci
sono state 22 scosse, le più alte sono quelle di magnitudo 2.3
registrate da Ingv alle 2.56 (8 km di profondità) e alle 12.12
(5 km di profondità). La serie più intensa c'è stata fra le 2 e
le 4, con 11 scosse cadenzate nel tempo, tutte sotto magnitudo
2. Tutti gli epicentri di questo sciame sono a distanza molto
ravvicinata, in un raggio di poche centinaia di metri tra i
paesi di Ferrone e Mercatale, a ridosso del fiume Greve, circa
negli stessi punti in cui il 3 maggio ci sono state scosse di
3.7 e 3.5, sul comune di San Casciano quando furono avvertite
molto bene a Firenze e in tutte le province della Toscana
interna. La prevalenza di questi terremoti ha epicentro in area
boschiva e sono pochi gli edifici rurali presenti.
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