E' dedicato al rispetto della
tracciabilità e del benessere animale il workshop 'Animal
Welfare: the resilient supply chain of animal textile fibers
production', che il gruppo Produttori di filati della sezione
sistema moda di Confindustria Toscana Nord organizza giovedì 30
giugno alle ore 14.30 alla Fortezza da Basso di Firenze
nell'ambito di Pitti Filati. Le filiere produttive di fibre
pregiate come lana, cashmere, mohair, alpaca saranno al centro
del dibattito di alcune fra le principali associazioni
internazionali di allevatori: i loro interventi saranno
preceduti da brevi relazioni di Francesca Rulli, ceo e
fondatrice di Process Factory, e di Bronwyn Botha di Textile
Exchange, organizzazione globale no profit che ha come finalità
l'evoluzione verso una moda sostenibile.
"Con questa iniziativa intendiamo sottolineare come le
filiere produttive siano qualificate - afferma Raffaella Pinori,
coordinatrice del gruppo Produttori di filati della sezione
Sistema moda di Confindustria Toscana Nord -, tracciate e pronte
a rispondere alle esigenze del consumatore attento al benessere
degli animali, cui dobbiamo fibre di eccezionale valore. I
grandi passi avanti fatti in questo ambito devono essere non
solo concreti come già in gran parte sono, ma anche ben
documentabili per dare tranquillità ai consumatori sull'eticità
dei loro acquisti".
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