Andrà al regista
iraniano Asghar Farhādi il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema
edizione 2022, il riconoscimento conferito dal Comune di Fiesole
in collaborazione con il Sindacato nazionale Critici
cinematografici italiani gruppo toscano e la Fondazione sistema
Toscana, con la direzione artistica di Massimo Tria. Il regista
diventerà 'Maestro del Cinema' come prima di lui, tra gli altri,
Mario Martone, Paolo Sorrentino, Stefania Sandrelli, Dario
Argento, Giuseppe Tornatore, Terry Gilliam e Toni Servillo. La
serata di premiazione sabato 16 luglio si svolgerà al Teatro
Romano di Fiesole: la serata si aprirà alle 20.45 con un
incontro con il regista iraniano e la presentazione del volume
monografico, seguirà (alle 22) la premiazione, poi sarà
proiettato il film Premio Oscar 'Una separazione'.. Apprezzato
all'estero già con 'About Elly' (2009) con cui si aggiudica
l'Orso d'Argento a Berlino, il regista iraniano raggiunge il
successo internazionale proprio con 'Una separazione' nel 2011
con cui si aggiudica l'Oscar al miglior film straniero, premio
che riceve anche con 'Il cliente' nel 2017. Nella sua
filmografia figurano fra gli altri 'Il passato' (2013) con
Bérénice Bejo, 'Tutti lo sanno' (2018) con Penélope Cruz e
Javier Bardem, e 'Un eroe' (2021), con cui si è aggiudicato il
Grand Prix Speciale della Giuria a Cannes nel 2021. Per il
direttore artistico del premio Tria "il Maestro Asghar Farhādi
coniuga al meglio l'universalità dei temi umanistici con le
peculiarità del suo grande paese, che egli ci restituisce sugli
schermi superando cliché e rappresentazioni superficialmente
esotiche. La sua Tehran è animata da enigmi, contrasti morali,
lotte familiari, dubbi di coscienza che ricordano sia il
neorealismo italiano che i thriller morali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA