Una delle chiese più antiche di
Pistoia, di cui si ha notizia sin dal X secolo, dopo due secoli
di abbandono apre nuovamente le sue porte rivelando una storia
inaspettata: è San Salvatore, che dopo un lungo ed accurato
restauro il 24 settembre riapre al pubblico come sede espositiva
- la quarta dopo Palazzo Buontalenti, Palazzo de' Rossi e Antico
Palazzo dei Vescovi - con cui Pistoia Musei porta a compimento
il suo importante progetto di sistema museale nel cuore di
Pistoia.
Nel lontano 1784 il vescovo Scipione de' Ricci scelse di
sopprimere la parrocchia di San Salvatore, chiusa poi al culto
nel 1807. Inizia così per la chiesa un declino arrestato solo
grazie al recupero da parte di Fondazione Caript. D'intesa con
la Chiesa Cattedrale di Pistoia, proprietaria dell'immobile,
rinasce oggi come museo che propone un viaggio nella storia del
nucleo più antico della città attraverso l'esposizione di opere
finora conservate nei depositi dei Musei Civici - come l'anfora
di proprietà del Comune di Pistoia datata fra il I secolo a.c. e
il II secolo d.C., concessa in comodato d'uso, e altre di
proprietà statale, oltre a nuove e inattese scoperte che
accompagnano il pubblico attraverso incredibili narrazioni.
"Ci auguriamo - commentano Claudio Rosati e Nicola Becagli,
responsabili del progetto - che ogni visitatore vi possa trovare
un'atmosfera particolare, tale da essere definita con il bel
concetto di 'sentimento spazializzato'". "L'edificio - spiega
Monica Preti, direttrice di Pistoia Musei - si presenta
interamente recuperato e pronto per iniziare una diversa fase
della sua storia. Storia che lo ha portato a cambiare la sua
destinazione d'uso per essere di nuovo un luogo 'vivo' nel
tessuto sociale della città, alla quale viene finalmente
restituito come spazio culturale e museale".
"L'investimento nel museo di San Salvatore - afferma Lorenzo
Zogheri, presidente di Fondazione Caript - è una tappa rilevante
di un percorso per noi molto impegnativo, intrapreso per
preservare e valorizzare il patrimonio culturale e
architettonico locale, in stretta collaborazione con le altre
istituzioni cittadine".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA