Sono 5.740, circa 500 in più
rispetto al 2019 (quando ancora non si parlava di pandemia), le
persone che nel 2022 hanno chiesto aiuto agli sportelli dei
centri d'ascolto territoriali a Firenze. È quanto emerge dal
terzo report a cura dell'Osservatorio delle povertà e delle
risorse della Caritas Firenze, in collaborazione con il
dipartimento di scienze politiche e sociali dell'Università di
Firenze. Il numero, si sottolinea, è in realtà "sottostimato se
consideriamo che spesso dietro ogni singolo utente c'è un intero
nucleo familiare".
Tra il 2020 e il 2022 sono cresciute del 33,5% le persone tra
i 55 e i 64 anni che si sono trovate in una condizione di
reddito insufficiente a fronteggiare le normali esigenze: ormai
più di 7 persone su 10 che si presentano agli sportelli Caritas
denunciano difficoltà a far quadrare il bilancio familiare. Dopo
la pandemia, la cifra dei pacchi alimentari è più che
quadruplicata: si è passati dai 12.507 erogati tra gennaio e
agosto 2019 ai 52.644 del 2022.
"Dopo l'emergenza Covid - ha spiegato Riccardo Bonechi,
direttore di Caritas diocesana Firenze - la situazione si è
aggravata a seguito della crisi derivata dal conflitto tra
Russia e Ucraina e sempre di più la lotta allo spreco alimentare
diventa una risorsa importante per un risparmio di cibo a favore
di chi non ha".
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