(ANSA) - PIOMBINO (LIVORNO), 26 GEN - "Tutto sta procedendo
al meglio", "i lavori e il posizionamento delle tubature sta
avvenendo in assoluta sicurezza, con opere di alta ingegneria".
Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che oggi
ha visitato il cantiere Snam di Piombino (Livorno), dove si
lavora per l'arrivo della nave rigassificatrice Golar Tundra,
che rimarrà nel porto della città per tre anni, e il suo
collegamento, con una tubatura di 8.8 chilometri, alla dorsale
tirrenica del gasdotto che attraversa la penisola. Il 40% dei
lavori è già concluso, spiega una nota, e per maggio si ipotizza
la conclusione ed entrata in funzione dell'impianto.
"Quando a maggio la nave rigassificatrice potrà entrare in
funzione permetterà di immettere nella rete nazionale fino a 5
miliardi di metri cubi di gas l'anno - ha sottolineato Giani -.
Una boccata di ossigeno per il fabbisogno energetico dell'Italia
che ridurrà così drasticamente la propria dipendenza dalle
forniture russe. Dopo un anno arriverà anche il rigassificatore
di Ravenna. Ma possiamo dire che Piombino e la Toscana in questo
momento stanno dando molto all'Italia". Giani prima ha visitato
il cantiere nella palude attorno al parco eolico, dove la
condotta che arriverà dal porto, passando sotto ad un braccio di
mare di 1,2 km, si allunga lungo il litorale per poi deviare ad
angolo retto verso l'interno, e poi ha effettuato un sopralluogo
al cantiere sulla banchina est della darsena nord al porto. Qui
la Golar Tundra, lunga poco più di 300 metri, ormeggerà e il gas
liquido a 172 gradi sotto zero tornerà gassoso e a temperatura
ambiente. Oggi nel cantiere operano più di 450 persone, tra
appalto e subappalti, con 40 addetti dedicati alla direzione dei
lavori. (ANSA).